Avola, 27 agosto 2024. Al Cinema Arena Odeon è andato in scena, live, il film-concerto "The Wall" dei Pink Floyd. A presentarlo, in un sala gremita, l'Associazione Culturale "Charisma", che è anche un gruppo musicale molto conosciuto, una Tribute Band, non solo nel siracusano, ma anche in altre parti della Sicilia.
Charisma
Tribute Band
I Charisma sul palco per The Wall - Auditorium Istituto “Insolera” - per il Liceo
Scientifico “L. Einaudi” di Siracusa - Maggio 2015- Insieme con la terza A del servizio d'ordine
Questa la brochure dell'evento con i testi a fronte in inglese e in italiano
Le menti che hanno rielaborato "The Wall" sono ancora le
stesse che, nel tempo, hanno continuato a coltivare questo progetto musicale. L’originale
lo offrirono agli studenti dell'Einaudi, esattamente dieci anni fa, nell'ambito
di un percorso culturale che mirava a trattare i temi presenti nell'album
intrecciandoli con tematiche scolastiche inerenti le varie materie, a
cominciare dalla lingua inglese.
Nel tempo l'hanno rielaborato, recependo immagini inedite dal web, ne hanno create delle nuove attraverso AI (intelligenza artificiale), e poi lo hanno impreziosito, rispetto a dieci anni fa, con i sottotitoli in italiano dei testi del Concept Album originale, per dare la possibilità al pubblico di partecipare ancor più direttamente.
Come è oramai risaputo l'album
"The Wall" uscì nel 1979, da una idea di Rogers Waters. Poi tutto il
gruppo dei Pink Floyd l’ha fatta propria. Il personaggio di Pink è ispirato
dalle esperienze personali di Waters e da quelle dell'ex-membro, mente e fondatore dei
Pink Floyd, Syd Barrett. I temi ispiratori dell'album sono ancora
oggi sotto i nostri occhi. NeI racconto del
giovane Pink, in tutti i 29 brani della scaletta, si intrecciano la guerra, l’eccesso
di autoritarismo nei processi educativi, l’incomunicabilità, la tendenza
all’isolamento dell’uomo, la morte, l’alienazione, la solitudine.
La morte del padre lo segnerà per sempre (Roger ha un anno). Il papà,
era un giovane ufficiale, morirà nelle campagne di Aprilia, nel Lazio, dopo lo
sbarco delle truppe inglesi ad Anzio, sulla costa laziale, nel 1944, nella
guerra contro il nazi-fascismo.
Poi, rimasto solo con la madre in tutta la sua fase evolutiva, si è
scontrato con un sistema scolastico oppressivo, tendente a plagiare le giovani
menti più che a coltivarne una libera crescita. I fallimenti nelle relazioni
personali e la crescente alienazione costringono Pink a rinchiudersi in se
stesso cominciando a costruire un muro protettivo, fino all’isolamento, per
difendersi da una realtà dura e
difficile da accettare.
Le voci di The Wall: da sx Giovanni Luca Pappalardo, Carlo Salemi, Natale Calafiore
Nello scorrere del concerto, nel
suo racconto, Pink frantuma la sua coscienza in rappresentazioni che sul
palco assumono le voci, molto ben definite di Carlo Salemi (Roger Waters),
Giovanni Luca Pappalardo (David Gilmour) e Natale Calafiore (Roger Waters).
Carlo Salemi, in mezzo al pubblico, in un momento centrale del live
Carlo/Pink/Waters via via si trasforma in una sorta di coscienza psicotica quando nella sua trasfigurazione nazista fa sua l’ideologia delle SS e con il megafono tra il pubblico cerca i nemici del popolo tedesco.
Giovanni Luca Pappalardo rappresenta, con la voce di David Gilmour, la buona coscienza di Pink.
Natale Calafiore, con la voce ancora di Roger Waters, rappresenta una sorta di autocoscienza, una coscienza super-partes che aiuterà Pink ad uscire dall'isolamento e ad immaginare di poter rompere The Wall, il Muro.
Carlo Salemi Il corpo vocale del concerto, rispetto alla precedente rappresentazione, si è pienamente rafforzato con i contributi canori di Giovanni Luca Pappalardo e
Natale Calafiore. Questa densità canora è stata molto apprezzata dal pubblico.
Alto gradimento dello spettacolo dal pubblico
da sx, Vincenzo Puglisi, Massimiliano Loreno, Giovanni Luca Pappalardo, Carlo Salemi, Pietro Sultana, Alberto Mirabella, Natale Calafiore, Raffaele Gallo
Il progetto "The Wall" continua. Perchè “The Wall” è un capolavoro
musicale fuori dal tempo ma che sa intrecciarsi sempre con il presente. Le generazioni a seguire si sono specchiate in esso.
Intanto non si ferma la programmazione musicale dei Charisma
Tribute Band. L'8 dicembre a Vittoria porteranno in scena:
“Progressive
Legends“: la musica dei Genesis, della PFM, del Banco del Mutuo Soccorso con la
partecipazione straordinaria di Bernardo Lanzetti (ex cantante della PFM).
Salvatore Spallina
Note e link:
Un grazie speciale a Simona Loreno per i video live della serata.
Charisma Tribute Band:
Carlo Salemi - Voce di Roger Waters e
Cori
Giovanniluca Pappalardo - Voce di David Gilmour e Cori
Natale Calafiore - Voce di Roger Waters
e Cori
Pietro Sultana - Chitarra
elettrica e Chitarra acustica
Vincenzo Puglisi - Chitarra
elettrica e acustica e Cori
Massimiliano Loreno - Piano,
Sintetizzatori e Cori
Raffaele Gallo - Basso elettrico
Alberto Mirabella - Batteria e
Percussioni
Valerio Esposito - Audio mixing
& engineering
Rosario Leonardi - Band
management & Coordinamento
Santi Loreno – Project &
sound Effects ed Editing
https://youtu.be/CuSwCDgeUj4
- “Another Brick in the Wall (Part 1)” - (cover da The Wall) Charisma Tribute
Band
https://youtu.be/WCQtjVh6qj0
- “Mother”- (cover da The Wall) Charisma
Tribute Band
https://youtu.be/kfalLnbJHEE- - “Another Brick in
the Wall (Part 2)” - (cover da The Wall) Charisma Tribute Band
https://youtu.be/LnXE1qegKps
- Video/foto - The Wall - Charisma Tribute Band - Sottofondo: Pink Floyd -
Comfortably numb