sabato 14 maggio 2022

“FUNSONGS”……OVVERO COME INSEGNARE L’INGLESE AI BAMBINI (E NON SOLO) CON GIOIA, DIVERTIMENTO, SPONTANEITÀ



 



   La musica lega, avvicina, apre. Abbiamo incontrato, qualche settima fa, Charles Goodger, all’Istituto di Cultura Germanica di Bologna dove si è svolto un incontro musicale, promosso dall’Associazione Casa dell’Amicizia Italia-Ucraina di Bologna, in occasione di una raccolta fondi a favore dell’Ucraina. Charles ha cantato diverse canzoni in lingue diverse accompagnandosi con il pianoforte e la chitarra. Alla fine della manifestazione in uno scambio di pareri e di confronto, oltre la musica, è scaturito un invito a partecipare ad una sua lezione didattico-musicale in un’aula dell’Università di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna.

   Charles Goodger, infatti, oltre ad essere autore, cantante, cantautore, musicista, è esperto linguistico (inglese) associato all'Università di Bologna dal 2001. Insegna la lingua inglese per conto del Centro Linguistico Ateneo ed è professore presso la Facoltà di Scienze della Formazione per la Scuola dell’infanzia e della Scuola primaria in madre lingua inglese. Nel corso della su lunga esperienza di insegnante ha fondato l’associazione  “FunSongs Education” elaborando un suo metodo,“FunSongsEnglish, utile all'apprendimento ed alla  conoscenza della lingua inglese attraverso la musica ed i movimenti del corpo con sue canzoni originali animate.

Charles Goodger

  Nell’incontro in aula insieme agli studenti abbiamo potuto verificare in che cosa consiste il Funsong. Esso è composto da una miscela particolare di musica, mimica, canto, ritmo, atti ad accelerare processi di apprendimento, acquisizione, memorizzazione della lingua inglese per i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Queste action songs composte da canzoni specifiche presentano determinati campi lessicali strutturati e  pertinenti ai corsi di studio: oltre i ritmi e la musica, sono presenti, vengono richiamati gli animali, i colori, le festività, le parti del corpo, i mestieri, la natura, l’ambiente e tanti altri elementi. Tutte queste cose predispongono molto i bambini ad una esperienza chiamata PMA (Permanent Memory Acquisition.)


 Nella sua ricerca, Charles è stato influenzato dal Prof. James J. Asher, noto per l’approccio Total Physical Response. Seguendo le teorie di Asher, il metodo FunSongs adotta una cronologia fisiologica di acquisizione linguistica: prima si lavora sulle due abilità naturali: il listening e lo speaking, poi si punta su reading e writing

Vi mostriamo, in sintesi, alcune indicazioni per portare in classe un modulo action song in sei step: 

1.   Imparare bene la canzone. Conoscere a fondo la canzone e i suoi gesti espressivi.

2.   Brainstorming. Far riflettere i bambini sul tema della canzone.

3. Presentare la canzone. Far ascoltare la canzone accompagnandola con alcuni dei language chunks (frammenti di lingua) con i relativi gesti.

4.  Performance dell’action song. Quando i bambini sono pronti, si canta insieme l’intera canzone con i gesti relativi. Poi si possono stimolare i bambini a presentare la canzone, acquisita, in uno spettacolo per i genitori o in altre classi della stessa scuola.

5.   Pratica di lettura. Distribuiti i fogli con il testo, in modo che tutti i bambini seguano le parole della canzone con il dito, si riascolta la canzone. Questo passaggio è importante perché i bambini vedono, per la prima volta, le parole della canzone in forma scritta. 

6. Attività di rielaborazione. Si lavora sulle attività e sugli esercizi nei worksheets graduati (fogli di lavoro veri e propri) , ideati per praticare l’uso delle nuove parole in diversi contesti. 


   Questo metodo potrebbe aiutare molti docenti di Scuola Primaria che insegnano l’inglese in classe. Una action song può essere utile per presentare i cinque sensi o per festeggiare Halloween o per sottolineare l’importanza dell’acqua nell’ambiente. Esiste un serbatoio di action songs, creato per arricchire l’insegnamento nella Scuola Primaria in grado di presentare new language e poter donare ai bambini un’esperienza di grande valore.

   Ad inizio lezione avevamo chiesto agli studenti (tutte ragazze ed un solo ragazzo!!) se ci fosse tra loro qualcuno che avesse fatto delle esperienze con i bambini. Alla fine dell’incontro con tre ragazze abbiamo scambiato qualche battuta.


   Sara Passarelli: "sono iscritta al secondo anno di questa Laurea Magistrale a Ciclo Unico della Formazione Primaria e sto facendo una esperienza di Tirocinio diretto, in una scuola primaria.  Il mio tirocinio consiste nella osservazione diretta dei bambini, delle insegnanti e delle modalità con cui si praticano le lezioni. Poi ho avuto il compito di organizzare io una lezione su una materia a mia scelta, ma concordando alcuni contenuti con l’insegnante, che era la mia Tutor del mio tirocinio. Nella mia scheda, dal momento che era il periodo natalizio, ho inserito/presentato ai bambini, in italiano, una favola , la favola di Rudolph, la renna dal naso rosso”.

    Elisa Baldi: ”anch’io lavoro in una scuola primaria, e, visto che sono al primo anno, utilizzo ancora il mio diploma di maestra (sorride!).  La cosa più concreta che riesco a vedere nella comunicazione con i bambini,  e non facciamo comunicazioni così strutturate, i primi rudimenti appresi in queste lezioni mi danno una mano, mi stanno aiutando molto”.

  Elisa Stivari: “ho una laurea in Scienze della Comunicazione  ed ho deciso di intraprendere questo nuovo percorso di studi perché ho iniziato a lavorare a scuola da due anni, come insegnante di scuola primaria, e mi piace molto stare e lavorare con i bambini.

D: “considerato che è iscritta al primo anno, quanto delle lezioni del prof. Goodger sta applicando nel suo lavoro con i bambini”

R: anche se non insegno inglese, in questa esperienza, tutto quello che il professore ci ha trasmesso, fino ad ora, anche come esperienza di base, è importante. Tipo, tenere una lezione che non sia statica, e alla primaria serve, come coinvolgere i bambini in qualsiasi modo per uscire dalla semplice comunicazioni di nozioni”.

   Prima di congedarci il professore ci dice che la prossima settimana  volerà a Belfast, in Irlanda del Nord, per tenere un seminario sul suo metodo su invito della (IATEFL) International Association of Teachers of English as a Foreign Language. Una organizzazione che insieme ai rappresentanti di vari ministeri di istruzione di diverse nazioni raggruppa  soci e docenti d'inglese interessati ad approfondire le ultime tendenze didattiche e tecnologiche in campo educativo.

Salvatore Spallina

 A seguire due video, live, durante la lezione

video musicale-didattico sui 5 sensi:

https://youtu.be/Kh32VVV-w4Y

 video musicale-didattico sugli animali:

https://youtu.be/UaKyc2_CUEs

lunedì 2 maggio 2022

LA MUSICA UNISCE IL MONDO….....CON L’UCRAINA NEL CUORE




 

Il pomeriggio del 30 aprile nella saletta dell’Istituto di Cultura Germanica di Bologna si è svolto un incontro musicale, "La musica unisce il mondo", promosso dall’Associazione Casa dell’Amicizia Italia-Ucraina e dallo stesso Istituto con il fine di effettuare una raccolta fondi in favore dei profughi ucraini che stanno in questa zona dell’Emilia Romagna.

 

Il programma musicale con brevi ritornelli conosciuti

Charles Goodger canta Imagine

   L’incipit del concerto al piano è con “Imagine” di John Lennon, ogni spettatore, attraverso il foglio/programma, con i ritornelli inclusi, poteva partecipare cantandoli. È tutto in acustico e la piccola sala si riempie, piacevolmente, dei suoni del pianoforte, della chitarra e delle voci dei cantanti e dei piccoli cori del pubblico.

   

Charles Goodger alla chitarra

Due gli ospiti dell’incontro Charles Goodger e Aleksandra Syrkasheva. Charles Goodger è pianista, chitarrista, cantante, cantautore. Parla fluentemente sei lingue e ce le ha mostrate cantando, per tutto il concerto, una serie di canzoni, dai Beatles, ad Aznavour, da Lucio Dalla a Domenico Modugno, da Elton John ad Ugo Jürgens. 

 Antonio Ricossa e Aleksandra Syrkasheva

  Introduce e presenta lo spettacolo Antonio Ricossa.  Dopo alcune canzoni di Charles, il pomeriggio si arricchisce con la presentazione di una giovane presenza, Aleksandra Syrkasheva. Aleksandra è  una giovane ucraina che dal settembre 2020 si trova a Bologna per studiare ed imparare a migliorare le sue conoscenze nel canto jazz. 

   

Aleksandra Syrkasheva canta Ucraina

Ma al pubblico, con passione e trasporto, canterà due diversi contributi musicali. Il primo brano, accompagnata al piano da Charles, è "Ucraina", una canzone scritta da Taras Petrynenko nel 1987, e parla dell'amore e della identità degli Ucraini verso l'Ucraina. Taras ha rischiato pubblicandola ed ha dovuto  nascondendosi per tanto tempo perché erano vietate dal governo sovietico forme identitarie di tipo patriottico che non coincidessero con l'Unione Sovietica. 

       Charles Goodger e Aleksandra Syrkasheva eseguono Inno dell'Ucraina

   Poi la chiusa del concerto con tutto il pubblico in piedi e con tanti ucraine ed ucraini con la mano sul cuore a cantare, con emozione e i visi lucidi, l’Inno Nazionale Ucraino.  “Ho cantato questa canzone perché è sempre attuale e mostra la nostra cultura, la nostra forza, la nostra identità ucraina, il nostro amore verso l’Ucraina”. “ L’Inno è stato pubblicato ufficialmente in 1992, come Inno nazionale, ci dice Aleksandra, ma il testo è stato scritto da Paolo Ciubynskyi nel1862 e  la musica da Myhailo Verbytskyi nel 1863. Lo cantiamo perché da sempre ci aiuta resistere alle sopraffazioni , alle repressioni che storicamente il popolo ucraino ha dovuto subire e subisce da parte di altri paesi occupanti (questo è il link dell’Inno cantato questo pomeriggio https://youtu.be/ExdEEh4t7TI ).

   Due note prima di chiudere, Charles Goodger, oltre che autore, musicista, cantante, è un esperto linguista ed insegna presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna. Ha elaborato un suo metodo “FunSongsEnglish” utile ad ottimizzare la conoscenza della lingua inglese attraverso la musica ed i movimenti del corpo durante i tirocini dei laureandi della scuola primaria ed elementare.

   Sia Charles Goodger che Aleksandra Syrkasheva ci dicono che a breve saranno impegnati in altri incontri di questo tipo, in particolare Aleksandra ha già una data per il 21 maggio, insieme con il pianista Federico Guido si esibiranno a Casale Monferrato, in Piemonte.

 

Salvatore Spallina

 

Questo il link di un breve passaggio dell’Inno Nazionale dell’Ucraina – Al pianoforte Charles Goodger, voce Aleksandra Syrkasheva

https://youtu.be/ExdEEh4t7TI